il Patto
di Economia Solidale
Il Patto di Economia Solidale
Il 17 novembre 2019 l'Associazione ha avviato il tavolo tecnico che ha coinvolto consumattori, produttori agricoli e trasformatori, la Cooperativa Lentamente e l'Azienda Mirra, nel lavoro di rivisitazione del Patto di Economia Solidale, alla base del Progetto, con i seguenti obiettivi :
maggiore equità nella “mutualità” tra gli attori, ossia un bilanciamento tra la compartecipazione ai rischi “naturali” connessi alle attività agricole, e le “garanzie” necessarie a limitarne e/o distribuirne il carico, perché non gravi solo sui consumattori;
a partire dalle “linee guida produttive” alle esperienze precedenti, la redazione condivisa di un “disciplinare produttivo Cumpanatico”, da porre alla base del nuovo Patto,
definire e meglio precisare il sistema di “garanzia partecipata” avviato nella scorsa annata, perché diventi un modello standard di adesione-partecipazione al Progetto .
Il lavoro progettuale congiunto ha prodotto un risultato importante: “pensare e progettare” il futuro di Cumpanatico non più scandito dalle fasi semina/raccolto, ma secondo un tempo in sintonia con le pratiche colturali delle rotazioni minimo triennali, necessarie alla cura e fertilità dei terreni.
Il Nuovo Patto e il Disciplinare, piuttosto che un punto di arrivo, sono da considerare una tappa - la prima costruita veramente in condivisione – di uno sviluppo qualitativo e condiviso del nostro progetto!
Oltre a rispecchiare i principi fondanti del Progetto, indicano una direzione che considera il processo in corso dalle diverse prospettive, rispettando e riconoscendo pari dignità a bisogni ed esigenze di tutti, produttori e consumattori.
Dopo 4 anni di strada comune, il patto sottoscritto con Donato De Marco, per la Coop. LentaMente, e con Gasperino Mirra è diventato triennale !
Patto Triennale 2020-23
La sottoscrizione del Patto di Economia Solidale (PES) alla base del progetto, tra Associazione e Produttori, ha una durata triennale. Il PES resta invariato negli impegni reciproci, ed è integrato dai seguenti allegati:
Progetto Cumpanatico Sud - Principi e Finalità;
Progetto Cumpanatico Sud-Filiera produttiva annuale:
2.1 Piano di Produzione e Piano Economico Previsionale (redatti annualmente)
2.2 Cronoprogramma attività e scadenze (revisionabile annualmente)Disciplinare Cumpanatico di Produzione/Lavorazione (rev.20/21).
Cronoprogramma attività e scadenze. Il Progetto ha una tempistica complessa: mentre si sta svolgendo, bisogna già organizzare e dare inizio al Progetto successivo, e garantire il pre-finanziamento del 33% dei costi agricoli che costituisce il Fondo di Mutualità&Rischio, cardine del nostro Patto di Economia Solidale.
Il cronoprogramma scandisce la tempistica del Progetto correlando attività e scadenze del Progetto in corso e di quello in preparazione, di tutti gli attori: produttori e trasformatori, Associazione e Soc* partecipanti.
A completare il nuovo patto, è stato concordato un versamento pari al 3% dei costi di produzione come contributo dei produttori al Fondo di Solidarietà.
I ConsumAttori invece sottoscriveranno il Patto nella pre-adesione al Progetto: nel modulo saranno riportati gli impegni previsti dal PES, come premessa alla richiesta delle quote di pasta e farina.
Disciplinare di Produzione Cumpanatico
Il Disciplinare produttivo descrive un “modello virtuoso” cui puntare considerando la sostenibilità economica per i produttori al pari di quella eco-ambientale: richiede tempo, sperimentazione e verifiche in campo, e per questo è uno strumento "dinamico".
A bilanciare le temporanee “deroghe” al disciplinare, il peso rilevante che nel Patto assume il “controllo qualità del processo produttivo”: analisi di laboratorio per testare e monitorare la “salute” dei terreni, per verificare la salubrità e qualità delle produzioni.
Revisione 20/21 del Disciplinare Cumpanatico
Programma di monitoraggio del suolo. Con analisi di laboratorio su un campione di circa 1/2 ettaro della Coop. Lentamente, subito dopo la raccolta del grano cumpanatico 2019-20, per avere il quadro della “salute” del terreno, e seguirne l'andamento con l'avvicendarsi delle rotazioni colturali secondo i piani aziendali, per l'intero periodo precedente il successivo reingrano. Il mantenimento naturale della fertilità del suolo è connesso alla resa qualitativa e quantitativa della coltura del grano.
L'obiettivo è verificare ci siano le migliori condizioni prima della prossima semina cumpanatico (campagna 2022-23), ed avere il tempo, se necessario, di intervenire con gli opportuni correttivi “naturali”.
NOTA BENE. Il costo delle analisi è stato sostenuto con parte dell'importo accumulato con il Paniere Solidale di Natale, grazie allo sconto lasciato dai Soc* a beneficio dell'Associazione.
Il monitoraggio si avvarrà di un diario del suolo, redatto a cura dell'Associazione che vi registrerà i dati di laboratorio, le informazioni raccolte sul campo e fornite dal produttore, le rese produttive e gli eventuali interventi migliorativi adottati.
Fondo Tutela Seme: una scorta di seme a garanzia della conservazione e disponibilità delle varietà antiche, per mettersi al riparo dalle leggi del mercato regolate da monopoli e brevetti. Il Fondo Tutela si aggiunge al Fondo Seme ottenuto con la maggiorazione di circa il 15% del fabbisogno di grano nel Piano Produttivo, a garanzia della semina successiva per il rinnovo del Progetto. Grazie alla buona annata 19-20, si e' potuto avviare la sperimentazione di uno stoccaggio di lungo periodo della granella da seme prodotta; è in corso il confronto per disciplinarne l'attività .
NOTA BENE. nella campagna 2020-21, nelle fasi produttive si registra l'assenza di deroghe al disciplinare.
Raccolta dati. È stato istituito il “diario del progetto” per raccogliere tutte le informazioni (avute/raccolte dai campi) delle produzioni cumpanatico in relazione ai terreni/aziende coinvolte e alle diverse annate (caratteristiche climatiche, semina e raccolta, rese, ecc.), a partire dalla precedente campagna 2019-20.